giovedì 11 settembre 2014

Se gli altri non ci capiscono…

Quante volte ci siamo sentiti dire frasi del tipo “Tu non mi capisci!” o “Sei un egoista che pensa solo a sé stesso!” o ancora “Non hai idea di quanto mi fai soffrire!”? Di solito quando qualcuno si rivolge a noi con questi termini reagiamo pensando “È fuori di testa” poiché siamo sicuri d'aver agito sempre per il bene di chi adesso ci accusa e con il massimo delle attenzioni. E, infatti, subito dopo cominciamo a convincerci di avere a che fare con una persona estremamente ingrata e che quindi è lei a essere quella terribilmente egoista. Da qui i classici conflitti di coppia o la nascita di inimicizie e di fazioni sul posto di lavoro che, come risultato, conducono sempre a situazioni distruttive. Naturalmente cercare di capire chi, in questi casi, abbia ragione o torto diventa un gioco del tutto sterile. E allora, dove risiede il problema? La risposta è: nella mancanza di Empatia.

mercoledì 3 settembre 2014

Attenti alle parole che utilizzate

Senza rendercene conto ogni giorno utilizziamo parole che aumentano la tensione tra due o più persone che iniziano a dialogare. Quante volte, infatti, ci sentiamo a disagio in una conversazione senza comprenderne il motivo oppure, cosa apparentemente ancora più strana, notare che le persone a cui ci rivolgiamo con gentilezza e rispetto mostrano chiari segni di insofferenza nel dialogare con noi? Ebbene, normalmente ciò è causato da due fattori: il nostro (o l'altrui) linguaggio del corpo e le parole utilizzate durante il dialogo stesso. In questa occasione ci occuperemo del secondo caso, e cioè di parole che invece di avvicinare allontanano la persona con cui stiamo parlando. Vediamone dunque subito alcune.