martedì 19 aprile 2016

La Speranza è una trappola

In un'intervista rilasciata qualche mese prima di morire, uno dei più celebri registi italiani, Mario Monicelli, ha definito la Speranza «una trappola». Non è il solo, tra i grandi della cultura, che vedeva la Speranza come qualcosa di estremamente negativo. Quasi centocinquanta anni prima Friedrich Nietzsche aveva definito la speranza come «il peggiore tra i mali». Ma in realtà, per quanto a noi gente dell'era moderna possa sembrare strano, vedere la Speranza come un qualcosa di falso, negativo e ingannevole era del tutto normale per gli Antichi: è sufficiente pensare al famoso mito greco di Pandora, dove la Speranza si trovava sul fondo del vaso in cui Zeus aveva racchiuso tutti i mali del mondo. Eppure per noi oggi la Speranza sembra essere il “bene supremo”. Ma è veramente così? Se ci riflettiamo un attimo sembra proprio di no. Quante volte abbiamo fortemente sperato di vedere gli eventi prendere una certa direzione, per poi soffrire molto perché le cose sono andate in tutt'altro modo? Oppure di veder realizzato quello in cui avevamo sperato per poi restare del tutto insoddisfatti e dire magari “tutto qui?”.

giovedì 14 aprile 2016

Ecco perché oggi il mondo sembra non avere senso

Quello che state per leggere per molti potrebbe risultare “scioccante”, per altri invece “illuminante”. In ogni caso, dopo aver letto ciò che ho da dirvi difficilmente il vostro modo di pensare tornerà ad essere quello di prima. Quanto segue, infatti, è la storia del come e del perché quasi chiunque oggi sente di vivere in modo inutile, angoscioso e quindi senza senso. Se riconoscete come vere queste parole, allora continuate a leggere: scoprirete finalmente una logica a tutto questo.