venerdì 27 settembre 2013

I Principi del Successo

Quando sentiamo parlare di “successo” la prima cosa che ci viene in mente è il “successo economico”. Sembra un’associazione ovvia, scontata e del tutto naturale. Eppure non lo è. Il vero successo, quello che poi porta anche al successo economico, si ha quando raggiungiamo la nostra posizione nel mondo, quando diventiamo ciò che dobbiamo essere. Ma procediamo con ordine.
Possono mai esistere dei “principi del successo”? Possono esistere delle regole che, se correttamente seguite, ci donano quella pienezza di vita che tutti noi agogniamo? La risposta è, al contrario di quanto potrebbe suggerire l’istinto, . Impossibile? Vediamo se riesco a convincervi.
Il primo principio è certamente quello di trovare un proprio obiettivo, da raggiungere attraverso quell’atteggiamento mentale che potremmo definire “missione da compiere”. E questo “obiettivo”, insieme a questa “missione”, non devono essere semplicemente momentanei, bensì universali, cioè devono valere per noi come fari che ci orientano per tutta la vita. Certo, una risposta ovvia a quest’affermazione potrebbe essere: “Sì, va bene, ma non è che tutti hanno le idee chiare nella vita”. Questo è vero e, incredibile a dirsi, anche a questo c’è rimedio. Nei prossimi articoli approfondiremo questo concetto. Per adesso è importante sapere che le cose stanno così e che questa è una verità assoluta, senza di cui niente di buono e duraturo può avvenire nella vita.
Il secondo principio è quello di essere tenaci. La tenacia è ciò che ci ha fatto prosperare come specie. Senza tenacia non avremmo mai attraversato gli oceani, scalato montagne e fatto le grandi invenzioni che ci hanno portato a essere quello che siamo. Quando “evochiamo” la tenacia, infatti, sentiamo fluire in noi una forza infinta, che ci fa sentire di essere in grado di fare qualsiasi cosa, di poter raggiungere qualsiasi meta.
Il terzo principio è il guardare sempre al lato positivo delle situazioni che viviamo ogni giorno. Guardare al lato positivo significa imparare a guardare a quei “gradini” che ci consentono di innalzarci portando le nostre vite sempre più in alto, fino a raggiungere mete che non avremmo mai immaginato. Guardare al lato positivo significa voler evolversi, voler diventare qualcosa di più.
Il quarto principio ci spinge a uscire dalla nostra sfera individuale, poiché consiste nel rispettare ed evidenziare le caratteristiche positive degli altri. Senza questo principio gli altri tre che abbiamo elencato sono destinati a collassare su se stessi, perché nessuno può veramente realizzare qualcosa di buono senza il sostegno e l’aiuto degli altri. Siamo esseri sociali: una delle nostre forze fondamentali è sempre stata quella del gruppo. Ma per poter far prosperare un gruppo è necessario che i suoi vari componenti si aiutino e si sostengano reciprocamente. E per fare questo è necessario trovare sempre il modo di far notare a chi ci sta accanto la sua importanza.
Questi quattro principi sono tutti interconnessi tra di loro. L’uno perde la propria forza senza gli altri. E, soprattutto, vanno seguiti nell’ordine in cui li abbiamo elencati. Dobbiamo avere una meta che sia fondamentale seguire per poter far sorgere in noi la forza della tenacia; ma alla tenacia deve seguire una focalizzazione sulla parte positiva degli accadimenti, al fine di poterli sfruttare a nostro favore (se non si fa questo la tenacia si affievolisce presto e, con essa, l’importanza del nostro obiettivo); e come potremmo mai avere un vero atteggiamento mentale positivo senza guardare con costanza alla parte bella delle persone che ci circondano? Non solo. Quando notiamo ed esaltiamo la parte positiva degli altri, questi a loro volta faranno la stessa cosa con noi, rinforzando l’importanza dell’obiettivo che stiamo perseguendo, ridando così vita al ciclo dei quattro principi. E questo, naturalmente, avviene anche nei nostri interlocutori. Tutto ciò porta alla creazione di una rete che semplifica e porta a un’evoluzione incredibile delle nostre capacità e, con esse, dei nostri successi in tutti i campi, siano essi professionali, sociali o spirituali.

Seguire i principi del successo significa immettersi sulla strada che porta alla felicità. Tutto quello che tocca fare è soltanto perseguirli ogni giorno con costanza avendo fede nella loro veridicità; i principi sono come i semi di una pianta: hanno bisogno di cure e di tempo prima di poter dare i loro frutti. Se faremo questo, se cureremo i principi con pazienza, ottenere il successo sarà soltanto questione di tempo.

micheleputrino@email.it

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